A fronte delle numerosissime richieste pervenute per l’iscrizione ai laboratori didattici per l’anno scolastico in corso, sono state direttamente contattate per conferma le classi ammesse per ordine cronologico di arrivo. Tutte le altre classi saranno messe in lista di attesa e verranno contattate nel caso in cui, per rinuncia o impossibilità, dovessero liberarsi dei posti.
Si comunica che è stato raggiunto il numero massimo di prenotazioni ai laboratori artistici per l’anno 2022/2023.
Lunedì 21 novembre 2022 si aprono le iscrizioni, fino a esaurimento dei posti disponibili, ai laboratori didattici 2022-2023 rivolti alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie inferiori della provincia di Lucca.
Le richieste dovranno essere inoltrate esclusivamente tramite e-mail all’indirizzo valentina.delfrate@fondazioneragghianti.it
Saranno accettate soltanto le e-mail inviate a partire dalle ore 9:00 del 21 novembre 2022.
Ogni scuola dovrà mandare un’unica richiesta, per le varie classi. Non si accettano più di tre prenotazioni per scuola.
Nella richiesta dovranno essere indicati:
- Nome della scuola
- Classi e numero degli alunni
- Nomi e recapiti degli insegnanti referenti
- Titolo dei laboratori scelti per ogni classe
L’esito della prenotazione e il calendario dei laboratori saranno comunicati nei giorni successivi all’apertura delle iscrizioni tramite e-mail.
La partecipazione ai laboratori è gratuita. I laboratori hanno la durata di due ore e si svolgono dalle 10 alle 12.
Per informazioni:
tel. 0583 467205, valentina.delfrate@fondazioneragghianti.it
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«Se ascolto dimentico, se leggo ricordo, se faccio capisco»
Il proverbio cinese spesso citato da Bruno Munari ben si presta a sintetizzare i criteri metodologici seguiti nell’offerta formativa della Fondazione Ragghianti, basati sull’interattività. Le operatrici guidano i bambini alla scoperta dei grandi movimenti artistici dell’epoca contemporanea; dalla lettura degli elementi costitutivi dell’immagine la riflessione passa poi all’analisi dei contenuti, salvaguardando sia la gradualità della lettura, sia la soggettività dell’interpretazione.
Il ricorso alla manualità rende queste esperienze occasioni privilegiate di apprendimento, anche perché, prima della rielaborazione astratta delle conoscenze, è fondamentale l’approccio diretto alla realtà circostante.