ART before ART. L’uomo cosciente e l’arte delle origini: con e dopo Carlo Ludovico Ragghianti
Atti del convegno (Firenze, Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria, 30 settembre 2021; Lucca, Fondazione Ragghianti, 1-2 ottobre 2021)
a cura di Tommaso Casini, Annamaria Ducci, Fabio Martini
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Sono stati pubblicati gli Atti del convegno internazionale: “L’uomo cosciente e l’arte delle origini: con e dopo Carlo Ludovico Ragghianti” svoltosi tra Firenze e Lucca nel 2021.
La ricerca della bellezza è una formidabile peculiarità del genere Homo, derivata dall’evoluzione biologica, che si è coniugata nel tempo con le trasformazioni culturali e con i comportamenti delle varie specie. Il sapiens non è stato il primo progenitore cui attribuire il primato del vivere il senso estetico, ma con lui tale esperienza appare decisamente più evoluta: uno dei suoi esiti, insieme con la musica e la danza, è la comunicazione mediante immagini, la cosiddetta nascita dell’arte. Questo grande tema ha riunito a Firenze e a Lucca, nell’autunno del 2021, un folto gruppo di studiosi che si sono confrontati, da diverse angolazioni e proponendo perimetri d’interessi e percorsi disciplinari variegati, sul fare arte come esperienza basilare di Homo.
Il progetto di incontro, realizzato grazie alla collaborazione tra la Fondazione Ragghianti e il Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria, con il concorso di numerose università ed enti, trova in questo volume il suo compimento, che vuol essere un punto di partenza per altri futuri approfondimenti.
L’occasione del convegno era offerta dal ricordo del quarantennale della pubblicazione di un grande libro di Carlo Ludovico Ragghianti: frutto di più di vent’anni di ricerche e riflessioni, nel 1981 era infatti data alle stampe la monografia L’uomo cosciente. Arte e conoscenza nella paleostoria, che raccoglieva i risultati di una profonda esperienza critica. Accendere un riflettore su questo opus magnum di Ragghianti, sul suo importante incontro con Paolo Graziosi (antropologo e paletnologo dell’Università di Firenze, allora considerato tra i massimi studiosi della cultura visuale delle origini) e attualizzarne l’eredità, sviluppando le intuizioni dell’Uomo cosciente in una prospettiva interdisciplinare e internazionale, fu l’ambizione delle tre giornate di studio del 2021, ed è quella del libro che adesso ne deriva, curato da Tommaso Casini, Annamaria Ducci e Fabio Martini.