8 marzo – 11 maggio 2003
Mostra e catalogo a cura di Vittorio Fagone
Con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
A poco più di due mesi dalla scomparsa di Giò Pomodoro la Fondazione Ragghianti, di cui l’Artista è stato un sostenitore e amico generoso,ha presentato una vasta e significativa esposizione, progettata in tutti i dettagli dallo stesso scultore, e rinviata solo per l’improvviso aggravarsi del male che lo aveva colpito.
La mostra, che comprende 26 sculture e 11 dipinti di grandi dimensioni, è accompagnata da un catalogo che riprende il fondamentale studio monografico di Carlo Ludovico Ragghianti dedicato a Gio’ Pomodoro e un’ampia antologia di scritti, editi ed inediti, dello scultore, oltre alla riproduzione di tutte le opere in mostra e ad una serie di fotografie di Gianni Berengo Gardin dedicate alla scultura-architettura Luogo dei Quattro Punti Cardinali (Taino).
Merita di essere ricordato che nel 2002 a Gio’ Pomodoro era stato assegnato a New York il Contemporary Sculpture Award per l’intera sua attività, riconoscimento per la prima volta conferito ad uno scultore italiano e già attribuito a Louise Bourgeois, Anthony Caro, Eduardo Chillida, Claes Oldenburg, Robert Rauschenberg, George Segal, Richard Serra e Nam June Paik).
Approfondimenti
Acquista il catalogo nel bookshop